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Nuovo Testo Unico Edilizia, passi avanti per la proposta di legge



14/05/2021 - Riunire in un unico testo tutta la normativa sui bonus edilizi è una tra le esigenze più sentite tra gli operatori delle costruzioni, come emerso anche dal recente sondaggio sul superbonus condotto da Edilportale.


Ma della riscrittura delle norme relative al più ampio settore dell’edilizia si parla già dal 2018: è, infatti, allo studio un Testo Unico delle Costruzioni con le nuove definizioni degli interventi urbanistico-edilizi, due soli titoli abilitativi e il fascicolo digitale dell’edificio.


Le due cose sono ovviamente connesse: avere un Testo Unico dell’Edilizia aggiornato a tutte le modifiche intervenute dal 2001 ad oggi e coerente con le regole dei diversi bonus agevolerebbe non poco chi in questi mesi si sta cimentando con importanti interventi sugli edifici.


Dalla sua pagina Facebook il senatore Gianni Pietro Girotto fa sapere che sta premendo sul Governo “affinchè recepisca la bozza di ‘Testo unico per le costruzioni’ che compirebbe una grande operazione di riorganizzazione strutturale del comparto”.


E pubblica il testo della proposta (leggermente ampliato rispetto a quello del dicembre 2020) di ‘Disciplina delle Costruzioni’ che la Rete delle Professioni Tecniche ha messo a punto e ha inviato al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.


“Le norme sulle costruzioni - aggiunge Girotto - soffrono di una grave situazione di incertezza dovuta alla ‘stratificazione’ successiva di anni e anni di norme che prendevano in esame solo una porzione del tutto, creando quindi di volta in volta confusione”.


La necessità di questa riforma strutturale - sottolinea Girotto - è condivisa da tantissimi soggetti interessati, come l’ANCE, la Rete delle Professioni Tecniche, 10 Regioni e l’Anci. “L'accoglimento di questo Testo Unico di riordino, quindi, ‘sistemerebbe’ strutturalmente numerose problematiche afferenti al superbonus, consentendo allo stesso di venir utilizzato al massimo delle sue potenzialità”.

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